giovedì 20 settembre 2007

BAM TAFTAN QUETTA E OLTRE..

 


Carii Amici,  


                        scusate se negli ultimi tempi questo blog è rimasto piuttosto inattivo, ma di quanto succede a Bollate so poco o nulla, e per di più il vostro amico sta progettando e organizzando un viaggio: vorrebbe ripercorrere l'itinerario degli hippies che negli anni sessanta-settanta partivano dell'Europa alla volta dell'India attraverso Turchia, Iran e Afganista con meta finale le spiagge assolate di Goa oppure la scuola di Teosofia di Madras o ancora gli Ashram degli Arancioni a Puma. 


Il vostro amico vorrebbe percorrere questo viaggio di 10.000 chilometri (non attraverso l'Afganistan bensì il Pakistan per i ben noti motivi geopolitici) con il suo ecchio scooter Honda che nel frattempo viene riammodernato. Poichè i pezzi di ricambio non si trovano più Gianfranco ha pescato su Internet uno scooter dello stesso modello in Svizzera, l'ha comprato e adesso sta cannibalizzandoi pezzi: da due moto ne uscirà una in buono stato che gli consentirà di percorrere il cammino. Partenza: il 13 ottobre da Ancona, con un traghetto che lo porterà a Smirne, e di lì attraverso la dorsale anatolica, i deserti iraniani e pakistani e le pianure del nord dell'India arrivare fino a Bangalore, dal Santone. Perso in questi pensieri organizzativi (visti, carnet de passage, patente internazionale, moto e ricambi) il vostro amico ha dedicato poco tempo a blog. Ma Gianfranco vi pensa sempre e, se vorrete seguire il suo percorso, troverete su questo blog il resoconto di ogni tappa, resoconto che verrà scaricato sul blog ad ogni internet point disponibile (in Iran e Pakistan ci saranno problemi). Poi al rientro il blog verrà chiuso.


 


 


                        Grazie ancora di tutto                           


 


                                      Gianfranco

mercoledì 12 settembre 2007

VISITORS ...A VOLTE RITORNANO..

Cari Amici,


 


  vi ricorderete certamente la serie televisiva dei Visitors, che a volte ritornano. Ebbene, a questo ho pensato quando ho letto di Fabiano Fabiani alla presidenza della Rai. Fabiani, soprannominato l'etrusco da parte di amici e nemici per la sua origine umbra, bon vivant, non più giovanissimo, è stato per molti anni ai vertici di Finmeccanica in quota DC. Ma lui era amico di tutti e alla pari di Prodi, Principe, Viezzoli, Calabria, Nobili e altri boiardi di Stato viene annoverato come un grande elemosiniere della prima Repubblica. Fabiani conosce tutti i segreti economici e politici di questa nostra epoca. E' un grande amico dell'ex direttore del giornale per il quale ho lavorato per venti anni, e questo può spiegare l'appoggio di cui gode presso tutti gli ambienti della sinistra. E' stato appena sfiorato da Tangentopoli (ricordo un solo avviso di garanzia e un non luogo a procedere). E ora viene riesumato per incarichi di prestigio. Come i Visitors, a volte ritornano..


                               Gianfranco