Cari Amici
vi ricordate gli studi di Gaetano Salvemini, Manlio Rossi Doria, Giustino Fortunato e altri esperti meridionalisti dell'800 e del '900 sul Sud italianoe e sulle cause della sua arretratezza ? La conclusione era una sola: sfasciume geologico, cui si aggiungevano analfabetismo e assenza della piccola-media borghesia. Poco o nulla è cambiato da allora nonostante le enormi risorse investite al Sud, in più abbiamo il progressivo ritiro dello Stato dal controllo del territorio, lasciato nelle mani del crimine organizzato, e la scomparxsa degli investimenti pubblici. Ormai il Sud è il nostro Far West, gli autostrasportatori olandesi si rifiutano di scendere al di sotto di Roma per timore di sabotaggi, chi lo fa deve pagare il 'pizzo'. Che fare?
Dal Governo e dall'opposizione non arrivano proposte degne di merito, se non i progetti di opere faraoniche (vedi il Ponte sullo Stretto) destinate ad avere in impatto di imaggine e non di sostanza. >Abbandonato a se stesso, il Sud non trova altre risorse che quelle del crimine organizzato, gli eredi dei banditi dell'800. L'Italia è veramente troppo lunga, come sostiene Giorgio Ruffolo nel suo ultimo libro'
gIANFRANCO
N.B. Craxi li chiamava mariuoli, Berluscono Birbantelli, sempre ladri sono.
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