mercoledì 21 marzo 2012

Scarmazzo

Cari Amici,
sapete quanti furono i prigionieri liberati nell'assalto alla Bastiglia, atto di inizio della Rivoluzione Francese? Diciassette, di cui otto detenuti comuni. In compenso nessuno ricorda che ogni grande battaglia napoleonica costava almeno 30/40.000 decessi e altrettanti feriti e invalidi.
Mi direte, perchè tutto questo? Perchè nella vertenza dell'art. 18 che riempie i media in questi giorni trovo le stesse coincidenze. Si parla di tutela del diritto dei lavoratori, ma non si dice che lo scorso anno i dipendenti riammessi in azienda dopo una vertenza giudiziaria sono stati 50, ripeto 50. Si fa una grande scarmazzo, per dirla alla Montalbano, su di loro mentre nulla si dice dei 4 milioni di giovani di "senza lavoro" e degli 8 milioni di precari e di partite Iva taroccate.

Morale: tra governo e sindacati, chi tratta in questo momento a Roma, qualcuno conosce bene la storia e qualcuno, invece, la ignora. Qualcuno punta ad ottenere una riforma che avrà ben pochi esiti sul mercato del lavoro ma otterrà grossi risultati d'immagine in Europa. Insomma, siamo di fronte a gente che conosce la storia e gente che la ignora.
E credo che l'algido Monti sia tra i primi.
Un caro saluto

Gianfranco

1 commento:

  1. È ora di farla finita con la storia de "l'Europa ce l'ha chiesto": nessuno ha chiesto di abolire l'articolo 18, NON è il "modello tedesco", è il puro contrario, è invece il "modello Marchionne": e dove porta questo, si vede benissimo da anni: alla perdità di competitività, è il modello di un capitalismo vecchio, superato, da '800, fatto solo di tagli, senza innovazioni, senza creatività, e alla fine porterà alla totale distruzione dell'industria italiana. Monti, un finto tedesco.

    RispondiElimina

Stai per commentare il mio articolo, grazie. Ricorda che i commenti sono moderati e il tuo sarà pubblicato soltanto dopo l'approvazione. Gianfranco