martedì 23 febbraio 2010

sfasciume geologico

Cari Amici


     vi ricordate gli studi di Gaetano Salvemini, Manlio Rossi  Doria, Giustino Fortunato  e altri esperti meridionalisti dell'800 e del '900 sul Sud  italianoe e sulle cause della sua arretratezza ? La conclusione era una sola: sfasciume geologico, cui si aggiungevano analfabetismo e assenza della piccola-media borghesia. Poco o nulla è cambiato da allora nonostante le enormi risorse investite al Sud, in più abbiamo il progressivo ritiro dello Stato dal controllo del territorio, lasciato nelle mani del crimine organizzato, e la scomparxsa degli investimenti pubblici. Ormai il Sud è il nostro Far West, gli autostrasportatori olandesi si rifiutano di scendere al di sotto di Roma per timore di sabotaggi, chi lo fa deve pagare il 'pizzo'. Che fare?


                    Dal Governo e dall'opposizione non arrivano proposte degne di merito, se non i progetti  di opere faraoniche (vedi il Ponte sullo Stretto) destinate ad avere in impatto di imaggine e non di sostanza. >Abbandonato a se stesso, il Sud non trova altre risorse che quelle del crimine organizzato, gli eredi dei banditi dell'800. L'Italia è veramente troppo lunga, come sostiene Giorgio Ruffolo nel suo ultimo libro'


                           gIANFRANCO


 


N.B.  Craxi li chiamava mariuoli, Berluscono Birbantelli, sempre ladri sono.

giovedì 18 febbraio 2010

Excusatio non petita....

Cari Amici,


     leggo dalle agenzie.  Bankitalia: Draghi estraneo alle operazioni Swap Goldman Sachs del debito greco. Non mi risulta che alcuno abbia ancora messo pubblicamente  in evidenza (se non chi scrive, ma non credo che Bankitalia perda tempo nelllo spulciare un blog dedicato ai detenuti) il rapporto tra Draghi ai vertici di Goldman Sachs e i conti taroccati dello Stato greco. Personalmente credo che Draghi, come membro del comitato mondiale del gruppo bancario americano, fosse al corrente delle operazioni. Non dico che le abbia effettuate o sollecitate, ma certamente doveva esserne a conoscenza. Poichè un governatore di una banca centrale deve essere come la moglie di Cesare, al di sopra di ogni sospetto, ritengo che questo comunicato di Bankitalia non serva ad altro che a rafforzare i dubbi sulla persona del Governatore.


                                                           Gianfranco

IL DIFETTO STA NELMANICO- 2

cari Amici,


    riprendo dalla cronaca odierna:


La denuncia partita da un imprenditore. Il commercialista voleva 50.000 euro per corrompere i dipendenti pubblici

In quel modo avrebbe "evitato" i controlli fiscali necessari al rientro in Italia dei capitali depositati in Svizzera


Tangenti, arrestati due funzionari

dell'Agenzia delle Entrate di Varese







Tangenti, arrestati due funzionari dell'Agenzia delle Entrate di Varese



VARESE - Due funzionari dell'Agenzia delle Entrate di Varese sono stati arrestati dai Carabinieri nell'ambito di un'indagine coordinata dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Varese, Agostino Abate. L'inchiesta era scaturita dalla denuncia presentata a fine gennaio di quest'anno da un imprenditore del varesotto titolare di una ditta di installazione di impianti elettrici. L'uomo ha spiegato di aver ricevuto dal proprio commercialista la richiesta di 50.000 euro per evitare un controllo da parte di non meglio identificati ispettori dell'Agenzia delle Entrate di Varese.



Il timore della verifica da parte dell'imprenditore partiva da un accertamento valutario avvenuto nel 2007 presso il Valico di frontiera di Ponte Tresa, nel corso del quale era stato trovato in possesso di documenti attestanti conti correnti e movimenti bancari, oltre alla presenza di un'ingente somma di denaro presso una banca svizzera.



No comment, per ora

                                                   Gianfranco

mercoledì 17 febbraio 2010

SAN FRATELLO ovvero della NEMESI STORICA...

Cari Amici,


 


                           non vi sembra che il destino possa essere cinico e baro nel più crudele dei modi? La famiglia Craxi non si è opposta alla scelta da parte della maggioranza di dedicare una via di Milano all'ex leader socialista Bettino Craxi. Al momento la proposta si è arenata, ma non escludo che quanto prima tornerà in auge. Nel frattempo il paese siciliano culla della famiglia Craxi, San Fratello di Sicilia, in provincia di Messina,  sta sparendo per colpa di una frana che sembra inarrestabile. Una strada per un paese, questo il prezzo che il destino impone di pagare. 


                                   Gianfranco