mercoledì 2 maggio 2007

UN ALTRO MORTO A BOLLATE

Cari Amici,


 


                                 Antonio Diviccaro 28 anni, tossicodipendente, ospite del secondo reparto del carcere di Bololate,  é mancato  nel reparto Infermeria il 30 aprile scorso. Causa del decesso: probabilmente una sincope cardiorespiratoria dovuta ad un afflusso eccessivo di gas uso cucina che i detenuti aspirano da una bombola dopo aver avvolto il capo in un sacchetto di plastica per provare emozioni 'forti'. Un uso improprio del gas  che solo a Bollate ha già provocato dall'inizio dell'anno quattro morti e lesioni permamenti ad  un altro numero imprecisato di reclusi. Non si sa se la morte di Diviccaro sia stata provocata da un uso errato del gas (un'assunzione troppo forte e prolungata) oppure dalla sua volontà di farla finita. Sarà un'inchiesta ufficiale a chiarire il dubbi. Diviccaro, che sarebbe uscito l'anno prossimo, lascia moglie e un figlio di 18 mesi, ai quali vanno le sentite condoglianze della redazione di carteBollate.


 


                                                                                           Il Direttore

1 commento:

  1. prima di scrivere queste informazioni controlate bene il stato di famiglia dei vostri carcerati...............

    antonio diviccaro purtroppo lascia la moglie ma non ha nessun figlio.

    era una persona stupendaaaaaaaaaaaa e meravigliosa che nessuno conosceva com conoscevo io.

    e diventato un angelo adesso ne sono sicura



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