mercoledì 10 ottobre 2012

La Bestia

Cari Amici,
qualche giorno fa il titolo Apple (quotato al Nasdaq n.d.r.) ha chiuso a quota 666 dollari. In precedenza era salito oltre quota 700, poi ha preso a scendere fermandosi appunto a 666. Due considerazioni: Apple da sola, il titolo con la maggior capitalizzazione borsistica al mondo, vale tutta la quotazione della Borsa di Milano e quindi è un vero colosso industriale e finanziario. E poi, per gli addetti della Cabala, il 666 è il numero della Bestia Immonda, Satana.

Dopo un decennio di rapido sviluppo e di grandi innovazioni tecnologiche, Apple affronta oggi tempi grami, perché i concorrenti asiatici le strappano quote di mercato negli iphone e nei tablets (grazie anche a pratiche a dir poco illegali). I suoi computer, un tempo immuni da virus, sono diventati oggetto di attacchi da parte di nuovi virus OS che spuntano come funghi riducendo il margine competitivo del software rispetto a Windows.

Certo, ci sono ancora le fila dei clienti fanatici in coda per l'ultima versione dell'iphone, ma abbiamo anche gli scioperi dei lavoratori cinesi che si suicidano non potendo rispettare i ritmi della produzione. Insomma, il fiore al'occhiello del made in Usa non splende più come un tempo, e quel 666 ha spaventato non pochi, soprattutto quelli che amano leggere la mano che scrive sui muri.
Un caro saluto

Gianfranco

Nessun commento:

Posta un commento

Stai per commentare il mio articolo, grazie. Ricorda che i commenti sono moderati e il tuo sarà pubblicato soltanto dopo l'approvazione. Gianfranco