giovedì 10 febbraio 2011

Draghi di carta


Cari Amici,



ma voi ci credete a Mario Draghi presidente della BCE? Due sono le obiezioni di fondo che verranno sollevate prima o poi, la prima ha da spartire con la forte componente tedesca all'interno della UE. L'attuale presidente, il francese Trichet, ha ottenuto l'incarico sia per rispetto della grandeur di Parigi sia perchè prima di accettare l'incarico ha giurato che avrebbe rispettato i criteri dirigistici della Bundebank. Giuramento mantenuto.

  La seconda obiezione riguarda la permanenza per ben 3 anni di Draghi ai vertici di Goldman Sachs, la più grande banca d'affari del mondo. Banche centrali e banche d'affari non si amano, anzi....i successi delle prime, pochi, corrispondono ai fallimenti delle altre, e viceversa.

 Insomma, Draghi è un'anatra zoppa che viene sbandierata dal nostro governo ma che, per arrivare ai vertici della BCE, deve dire molte messe e baciare troppe mani.

Un caro saluto

                                 Gianfranco


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