lunedì 4 gennaio 2010

DALLE STELLE ALLE STALLE....

Cari Amici


                     appena un mese fa il presidente della Federal Reserve, Ben Bernanke, ha ottenuto dalla rivista Time il riconoscimento di uomo dell'anno per il 2009. Motivazioni di questa scelta: non appena scoppiata la crisi dei mutui subprime ha innondato di liquidità il mercato per evitare il blocco del sistema creditizio americano (e anche mondiale). La sua Fed ha stampato (elettronicamente) migliaia di miliardi di dollari per salvare banche, assicurazioni, finanziarie; lui ha abbassato i tassi di interesse quasi allo zero pur di non fermare l'economia americana.


  Ora però stanno arrivando le critiche, e non sono poche. A pochi mesi dalla sua probabile riconferma a presidente della Fed gli viene rinfacciata dal potere politico e da economisti di chiara fama  l'aver provocato la crisi dei subprime con la sua politica del danaro facile che ha generato non una ma più bolle finanziarie. . Un'accusa che Bernanke respinge ritorcendola sulle istituzione che non hanno controllato le banche che concedevano i mutui e il sistema finanziario che li ha venduti in giro per il mondo. 


   E ancora gli viene timproverata la conduzione della crisi. Ha adottato la soluzione più consona agli interessi del  capitale finanziario, non  a quelli del paese. Ha affossato il dollaro, coperto il paese di debiti, ha innescato la bolla più grande di tutte, quella dei 'bailout', dello svezzamento finanziario, che quando esploderà avvierà l'Occidente verso la recessione più nera. 


   fasten seat belts, cari amici, allacciamoci le cinture, speriamo che i critici di Bernanke abbiano torto.


 


                        Gianfranco


 


p.s.  tra breve parferemo della bailout bubble

2 commenti:

  1. Anche noi in Italia, nel nostro piccolino, abbiamo l'uomo dell'anno!!!



    La redazione (?) de Il Sole ha votato il Ministro Tremonti, al primo posto, seguito da Sergio Marchionne e terza classificata, Emma Marcegaglia.



    Poi, La Voce ha creato un premio all'indipendenza dei giornali....l'ha vinto Gianni Riotta, http://www.lavoce.info/articoli/-00parole/pagina1001483.html

     

    A ognuno il suo.



    grazie gianfranco, buon anno

    bau, gabriella


    RispondiElimina
  2. Anche Foreign Policy (sto leggendo ora), http://www.foreignpolicy.com/articles/2009/11/30/the_fp_top_100_global_thinkers?page=full ha messo al primo posto Ben Bernanke.



    Ma si è riscattata classificando quarto Nouriel Roubini , che ha definito "Cassandra dell'economia" per le sue previsioni catastrofiche.

     

    gabriella

    RispondiElimina

Stai per commentare il mio articolo, grazie. Ricorda che i commenti sono moderati e il tuo sarà pubblicato soltanto dopo l'approvazione. Gianfranco