domenica 13 giugno 2010

Il bavaglio..

Cari Amici,

               

non sono intervenuto sino ad oggi nel dibattito riguardante il disegno di legge sulle intercettazioni perchè ho preferito prestare attenzione ad altri problemi che in questo momento assillano il paese, dalla crisi alla disoccupazione giovanile, dalle opere faraoniche inutili e dannose (tav, nucleare, ponte sullo Stretto) al debito pubblico. Da ex addetto ai lavori affermo che non è corretto pubblicare sui giornali i testi delle intercettazioni prima dell'eventuale processo (in Germania vige una censura strettissima in proposito, e non si può dire che quel paese sia retto da un sistema fascista). Lo so che con questo  modo di pensare pesto i piedi alla mia categoria, e poi io stesso in passato all'epoca di Mani Pulite ho pubblicato non poche indiscrezioni e anticipazioni giudiziarie sui vari casi grazie a magistrati e avvocati che volevano acquistare notorietà. Penso a quanti ho tolto il sonno con i miei scoop, e non tutti alla fine delle indagini sono risultati colpevoli. Ma ormai il danno era fatto

.. Ritengo però che  agli inquirenti debba essere concessa la massima autonomia nell'uso delle intercettazioni come strumento di indagine per la maggior parte dei reati, ma che l'esito delle intercettazioni debba restare coperto dal segreto istruttorio per lo meno sino all'avvio del processo. Mi direte, ma allora il caso Scajola non sarebbe scoppiato.... Ebbene, se la magistratura avesse accelerato i tempi  delle indagini, magari frazionandole in tanti procedimenti a latere per competenze territoriali e per tipologia di reato, il caso sarebbe esploso ugualmente, forse con un ritardo di sei mesi, un anno, ma Scajola si sarebbe dimesso. Vorrei una vostra opinione in proposito.


Grazie e buon avvio di settimana

                                                                                         Gianfranco




Nessun commento:

Posta un commento

Stai per commentare il mio articolo, grazie. Ricorda che i commenti sono moderati e il tuo sarà pubblicato soltanto dopo l'approvazione. Gianfranco