mercoledì 14 settembre 2011

Sisifo


Cari Amici,



ma si rendono conto i nostri politici che salvare la situazione a base di manovre equivale alle famose fatiche di Sisifo? Un solo dato di questa mattina. Nel solo mese di luglio il debito pubblico è aumentato di 11 miliardi di euro, esattamente un quinto della manovra in fase di approvazione che vale per 2 anni. Qualcuno lo ha capito, meno male,  e ha parlato di una patrimoniale da 400 miliardi da varare a tempi stretti che riporterebbe il debito a livelli più gestibili. Chi avrà il coraggio di vararla? Il governo di Berlusconi che da solo pagherebbe cifre altissime in base ai suoi immobili?

Avete letto l 'articolo di Livini sugli scenari da default della Grecia? Ebbene, quella è la strada che dovremo percorrere se non parte subito una manovra da 400 miliardi. E non illudiamoci su possibili salvataggi cinesi, che non sono affatto stupidi e sanno che prima o poi potranno acquistare per 50 quello che adesso vale 100. E poi, che possiamo noi offrire loro? Il porto di Napoli che appartiene ad una società di Lugano in mano a Camorra e Triadi cinesi? Oppure la Fiat, per cui Pechino ha già predisposto terreni per le fabbriche e altre agevolazioni? Non illudiamoci, nessuno dà niente per niente.





un caro saluto



                                                                                                           Gianfranco



n.b.  da tempo ho trasformato una parte del mio c/c in contanti sotto il materasso, ricordandomi del default argentino e della corsa ai depositi. Non si sa mai.


Nessun commento:

Posta un commento

Stai per commentare il mio articolo, grazie. Ricorda che i commenti sono moderati e il tuo sarà pubblicato soltanto dopo l'approvazione. Gianfranco