Cari Amici,
non ce la faccio più a sopportare l'attenzione spasmodica che i media dedicano alle vicende private di Berlusconi. Non sono un bacchettone, e sono antiberlusconiano da sempre. Ma questa ossessione che i giornali e TV manifestano quotidianamente per i suoi festini, per Tarantini e compagni, per Fede e la Minetti e le altre donne mi sta dando la nausea. Il Cavaliere è un vecchio satiro, lo abbiamo capito, e di donne che frequentavano il suo network ne ha conosciute molte, biblicamente parlando. Una volta un suo autista mi disse che si era fatto costruire un camion del tutto particolare: esternamente sembrava un mezzo della troupe TV, tutto blu con il simbolo del biscione, all'interno era una garconniere ambulante con letto circolare, stereo, servizi igienici, bar, etc. Mezzo che lui utilizzava per viaggi notturni tra Milano e Roma con la favorita (o le favorite) di turno.
Però ora i problemi del paese sono ben altri che le funzioni e disfunzioni erettili di Berlusconi. Nessuno indaga sui 'responsabili, i vari Razzi, Scilipoti e compagni, che per un piatto di lenticchie si sono venduti al Cavaliere e gli consentono di governare. Magari una pressione 'mediatica' su questi signori e signore sortirebbe effetti migliori degli scandali di letto e dei costanti e inutili proclami di Bersani, Casini, Bagnasco e Marcegaglia sulla necessità di cambiare il governo . Ma questo deve avvenire ora, ora, prima che sia troppo tardi.
Un caro saluto
Gianfranco
caro Direttore,
RispondiEliminail tg flash di Mediaset di questa mattina sembrava l'agenda di Sua Emittenza, per fortuna (?) che la quarta pillola è stata la notizia dell'arresto dell'aggressore dei due ragazzi qualche sera fa, altrimenti sarebbe stato difficile identificare il prodotto come "tg".
ma a parte l'uso distorto della televisione - e di un prodotto importante come un tg - cui ci ha abituato l'uomo che volle farsi concorrente di Rocco (Siffredi, per i meno informati), il problema è, a mio modesto parere, la disinvoltura con la quale la classe politica di oggi vive il suo privato, nel quale non intendo entrare e del quale non desidero esprimere parere alcuno.
dietro il felice inventore del bunga bunga troviamo (solo per citare qualcuno) l'ex governatore della regione Lazio, l'ex portavoce del professore bolognese, e poi una sfilza di cocainomani, ruffiani, voltagabbana, pennivendoli... illibate signore che utilizzano disinvoltamente il cognome dell'ex marito da cui hanno ottenuto l'annullamento del matrimonio, ex magistrati semianalfabeti incapaci di contare fino a tre...
passami un francesismo: ma dove c@..o vogliamo andare con questa gente?
Sempre tuo devotissimo.