lunedì 5 dicembre 2011


Cari Amici,



 purtroppo la storia non viene seguita con cura da chi dirige le nazioni. Cosa ha insegnato la crisi della Grecia? Tagliare stipendi e posti di lavoro e imporre nuove tasse non salverà  la Grecia del Default, anzi. Il paese balcanico va sempre peggio e lo scontento sociale aumenta. Ora l'Algido Monti applica la stessa ricetta all'Italia e di crescita poco si parla.La gente non consuma e , se lo fa, adotta la massima prudenza. LO veddrete a Natale. Senza consumi non c'è  crescita, non ci sono entrate con cui ripagare i debiti.

Bisogna creare nuovi consumatori, dunque, dando lavoro ai giovani. Attenzione, occorre creare lavori che non comportano inquinamento, perchè poco si dice in questi giorni di quanto si svolge a Durban in materia di problemi amvientali. Non bisogna riproporre modelli consumistici inquinanti e sconsiderati, bensì piani di sviluppo orientali verso il sociale, la cura del territorio e la ricerca di energie alternative non inquinanti. Di questo non vedo traccia del programma dell'Algido. L'euforia della Borsa non deve trarci in inganno: i problemi del paese, dal debito alla crescita, dall'ambiente all'evasione alle ingiustizie sociali sono ancora tutti irrisolti.



Un caro saluto e un buon avvio di settimana



                             Gianfranco


Nessun commento:

Posta un commento

Stai per commentare il mio articolo, grazie. Ricorda che i commenti sono moderati e il tuo sarà pubblicato soltanto dopo l'approvazione. Gianfranco