Cari Amici,
Aprile è il mese più crudele per le Borse, recita un vecchio adagio di Piazza Affari. Il tomentone di quest'anno è dato dal caso Grecia. Dopo il declassamento di Moody's Atene ha chiesto l'intervento ufficiale del Fondo Monetrario e dell'Unione Europea per risolvere i propri guai, causati da tre eventi di base: inflazione dei prezzi, incuria politica e massiccia evasione fiscale. Pensate che soltanto poco più di mille greci dichiara oltre 100.000 euro di reddito annuo.
La speculazione lo sa e lo si vede dal cambio euro-dollaro, oggi a 1,33 e con tendenza a scendere perchè si scommette sul default (insolvenza) della Grecia. E poi verranno gli altri Piigs. Che qualcosa non vada bene per l'Italia lo si capisce da quanto promette Bossi (istruito da Tremonti che le nostre vicende le conosce bene) quando parla di Padania e di Federalismo: lo sganciamento del Nord dall'Italia. travolta da una crisi finanziaria. Fantapolitica? Lo vedremo presto.
Un buon fine settimana
Gianfranco
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